Giorgio Mattei è nato a Modena nel 1985. Medico in formazione specialistica in Psichiatria presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, ha all’attivo oltre settanta contributi scientifici, presentati in occasione di congressi nazionali e internazionali, o pubblicati su libri e riviste che si occupano di salute mentale.
Le sue ricerche vertono principalmente sul tema dei determinanti socio-economici di salute e malattia, in particolare sul rapporto tra lavoro, crisi economica e salute mentale. I suoi lavori in questo campo sono stati citati a più riprese e inclusi in diverse rassegne della letteratura internazionale.

È membro della European Psychiatric Association e del comitato di redazione della Rivista Sperimentale di Freniatria, attualmente la più antica rivista italiana che si occupa di salute mentale, per la quale sta curando un fascicolo dedicato al tema “Crisi e speranza”.
In campo editoriale collabora come revisore con testate internazionali (Social Science and Medicine, BMC Public Health, Journal of Occupational Medicine and Toxicology).

Oltre agli interessi in campo medico-psichiatrico, ha studiato saxofono a livello accademico, conseguendo il diploma di strumento presso l’Istituto Musicale Vecchi - Tonelli di Modena - Carpi, e perfezionandosi in seguito con alcuni tra i più importanti saxofonisti del panorama nazionale e internazionale (M. Marzi, J.-M. Londeix).
Ha svolto attività concertistica ininterrottamente per oltre dieci anni, dedicandosi parallelamente all’insegnamento del proprio strumento; ha frequentato inoltre il corso quadriennale di musicoterapia organizzato dalla Pro Civitate Christiana di Assisi.
Nel 2015 ha pubblicato la raccolta di poesie “La misura delle cose”, per Edizioni Artestampa di Modena.